Spekula 2021: Superfici Polverose – L’arte come un’idea sulla natura / La portata dello sguardo | 

Galerija Medusa, Capodistria | 

Inaugurazione: Venerdì 24 settembre 2021, alle 18.00 | 

In mostra fino al 19.11.2021 

Mostra in collaborazione con l’Università del Litorale, Facoltà di Studi Educativi

Programma

  •  17 settembre 2021 alle 19.00, Galleria Insula, Isola

Mostra: Spekula III – Superfici polverose

MIHA ŠTRUKELJ

URŠULA BERLOT

MAJA SMREKAR

PETER PURG

Curatore: TILEN ŽBONA

  • 24 settembre 2021 alle 18.00, Galleria Medusa, Capodistria

Mostra: Spekula III – La portata dello sguardo

NINA MRŠNIK

LARA JERANKO MARCONI

EDA BIRSA

Curatore: TILEN ŽBONA

  • 28 settembre 2021 alle 18.00, Galleria Medusa, Capodistria

Predavanje/ Pogovor/ Conferenza/ Artist talk: Dialogo con artisti sull’arte

GANI LLALLOSHI

TEA BIČIČ

VID LENARD

  • 5 ottobre 2021 alle 17.00, Galleria Insula, Isola

Okrogla miza/ Pogovor/ Tavola rotonda/ Artist talk: La scienza come arte e produzioni artistiche

BORUT JERMAN 

ROBERTINA ŠEBJANIČ

  • 8 ottobre 2021 alle 18.00, Galleria Medusa, Capodistria

Predvajanje fila/ Pogovor/ Riproduzione di film/ Discussione

RADOVAN ČOK: GIBLJIVA SLIKA / IMMAGINE IN MOVIMENTO

 

 

Gli eventi sono organizzati dall'Università del Litorale, Facoltà di studi educativi, per promuovere la produzione culturale e artistica e le professioni specializzate con la strategia di sviluppare nuovi programmi di studio artistico.

La terza edizione di Spekula 2021 con il sottotitolo PRAŠNE POVRŠINE – Umetnost kot misel o naravi (SUPERFICI POLVEROSE – L’arte come un’idea sulla natura), racchiude la visione delle linee guida attuali sui fenomeni culturali e artistici, il posizionamento delle opere d'arte in relazione alla natura e della sua cura e conservazione.

La natura, come parte della diffusione di valori sociali e dell'integrazione di cambiamenti specifici nel contesto sociale, con il consumo in crescita dell'ambiente vitale, influenza l'arte che comincia a dedicare una cura particolare alle opinioni sociali sull'ecologia e la conservazione della natura. Seguendo un tale approccio di consapevolezza, rivitalizzazione e cambiamenti comportamentali, i valori, per quanto riguarda la natura, iniziano a farsi notare nella modifica di codici delle creazioni artistiche e nei contesti socio-culturali della conservazione della natura. Nonostante gli specifici cambiamenti epocali nei valori e nell'identità individuale e pur riflettendo un trattamento più responsabile della natura, lo sguardo dell'artista riflette le trasformazioni delle proprie idee all'interno di codici artistici; questi, a loro volta, portano a una gestione più responsabile dei valori sociali, sociologici e di conservazione della natura. SUPERFICI POLVEROSE- L’arte come un’idea sulla natura si traduce così in un fenomeno artistico e di consenso più ampio, con l’auspicio di un trattamento migliore e più equilibrato della natura per raggiungere una nuova esperienza di costruzione di nuovi valori dell'immagine.

L'immagine che percepiamo nell'espressione artistica contemporanea, alimenta sia i valori sociali, quanto la crescita individuale. A tal fine, la terza edizione di Spekula, si sforzerebbe di introdurre un punto di vista più ampio e di implementare in modo sostenibile codici artistici. Si cerca di trasmettere l'idea della conservazione della natura nel contesto socio-culturale di rivitalizzazione e della consapevolezza dell'importanza del messaggio artistico nella comunità locale e nella regione in generale. L'arte socialmente impegnata tende ad emergere con codici e messaggi artistici diversi…

Una parte della mostra intitolata DIAPAZON POGLEDA (LA PORTATA DELLO SGUARDO) sarà allestita presso la Galleria Medusa di Capodistria, dove esporranno Nina Mršnik, Lara Marconi ed Eda Birsa. Le autrici sono attive nella produzione artistica contemporanea e ci presentano attraverso il prisma di tre approcci diversi, facendoci percepire comunque un insieme omogeneo. I dipinti e le immagini di Eda Birsa testimoniano l'importanza del transfer a livello spirituale, Lara Marconi incorpora nel proprio lavoro la traduzione di immagini ripetitive e sintetiche, trasformando la narrazione bidimensionale di motivi fiabeschi e Nina Mršnik amplia lo spazio del dipinto suggerendo allo spettatore una partecipazione attiva, reinterpretando nuove esperienze attraverso l'installazione spaziale e l’introduzione di nuovi valori estetici.

Il Festival Spekula sarà accompagnato da presentazioni di autori, tavole rotonde e presentazioni di professionisti che si occupano di arti visive e non solo.

direttore artistico, professore associato dr. Tilen Žbona, Università del Litorale, Facoltà di studi educativi

Grafiche di Tilen Žbona