Emil Memon, Saintly Body |
Galleria Loggia, Capodistria |
Inaugurazione: Venerdì 4.2.2022, h 18.00 |
Invitata speciale: Natsumi K. Goldfish (Tokyo/ New York)
Emil Memon è un artista visivo e musicista nato a Capodistria e vissuto per decenni a New York. È considerato l’unico artista di pop art sloveno ad essere un rappresentante attivo della scena artistica newyorchese. Dopo aver completato gli studi presso le accademie d’arte di Firenze e Lubiana, ha lasciato la Slovenia per New York nel 1982 con una borsa di studio Fulbright per la specializzazione. In quello che era allora considerato il centro delle tendenze artistiche mondiali, ebbe l’opportunità di collaborare con numerosi personaggi rinomati del mondo dell’arte (Leo Castelli, Andy Warhol, Sol LeWitt, Keith Haring, Mario Merz, …). Ha partecipato anche a mostre collettive in tutto il mondo. Come membro del gruppo artistico ATW, ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 1994.
È riuscito a mantenere i contatti con la creatività slovena tramite gli artisti sloveni che venivano ospitati a New York; tra questi sono da segnalare il gruppo NSK, Tobias Putrih, Žiga Kariž e Barbara Borčić. Assieme a Tobias Putrih ha creato un’installazione permanente presso l’Ambasciata slovena a Washington. Negli ultimi anni ha partecipato a mostre e progetti in Slovenia e ai programmi di video arte slovena. Oltre alla pittura, alla grafica e alle installazioni, lavora anche nel campo del cinema, del video e della musica. Poco prima dell’inizio della pandemia di Covid-19, è tornato nella natia Capodistria dove attualmente vive e lavora.
La mostra personale intitolata Saintly Body, che sarà inaugurata alla Galleria Loggia di Capodistria venerdì, 4 febbraio 2022, alle ore 18.00, sarà la prima selezione riepilogativa del suo lavoro svolto fino ad oggi, mai esposta in Slovenia. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con vari professionisti ed esperti esterni.
I curatori ospiti della mostra sono Barbara Borčić (membro del SCCA-Centro per l’arte contemporanea di Lubiana) e dr. Tilen Žbona (artista e professore alla Facoltà di studi educativi dell’Università del Litorale). L’ospite d’eccezione del progetto Saintly Body è l’artista giapponese Natsumi K Goldfish, che vive e lavora a New York e con la quale l’autore collabora da molti anni. La mostra sarà accompagnata da un opuscolo trilingue con testi dei curatori e degli autori, in contemporanea uscirà anche il singolo “LOVE" dall’album Saintly Body in un’edizione speciale curata dall’etichetta musicale Dallas Records di Lubiana. Il progetto è coordinato da Tatjana Sirk, curatrice delle GCP.