Questa volta metti in scena… Verde profumo / Il colore che l'inverno nasconde | Matteo De Luca & Antonio Sofianopulo |
Galleria Medusa Capodistria | Inaugurazione: 8 Febbraio 2022, alle 19:00 | In mostra fino al 18.03.2022 |
In collaborazione con l'Associazione culturale Opera Viva di Trieste




La 17a edizione della rassegna è dedicata al VERDE, colore che evoca la Natura, allegoria della bella stagione, di quel periodo dell’anno in cui gli animali si risvegliano dal letargo, gli uccelli migratori ritornano, alberi e piante rinverdiscono, lo sbocciare dei fiori emana nuovi profumi, uomini e animali passano dal dentro al fuori. La Natura è quella che si ritrova, da una attenta osservazione, ampiamente anche nell’opera di Dante – La Divina Commedia – in cui flora e fauna, nel viaggio della complessità umana, connota i Cantici.
Nel Medioevo era il colore dell’amor profano, nel Rinascimento diviene definitivamente il colore della natura, in epoca contemporanea è quello della salute, dell’ecologia, della speranza. Un colore a cui si affida la salvezza del pianeta nel concetto di sostenibilità ambientale.
La “Selva oscura” paragonandosi al difficile periodo “dove la via era smarrita” assurgere alla rinascita, così come nelle tre mostre, Verso la bella stagione in cui il rigenerarsi della potenza della natura celebra la fine dell’inverno, La sorgente che rivela affronta l'aspetto scientifico della complessità umana e ne Il colore che l'inverno nasconde il risveglio della natura, piante e animali, la biodiversità dell'ambiente evolve in immagini reali e surreali.
IL COLORE CHE L'INVERNO NASCONDE
Le fotografie di Matteo De Luca dell'ambiente naturale della Riserva Naturale della Foce dell'Isonzo e Isola della Cona e le opere pittoriche di Antonio Sofianopulo, per mettere in scena la bellezza dell'ambiente naturale ricco di flora e fauna.
Il risveglio della natura nella bella stagione, la maturazione delle piante e la ricomparsa degli animali dal letargo, la biodiversità dell'ambiente che evolve in paesaggi reali negli scatti naturalistici e in paesaggi surreali che si animano nelle tele ad olio. Un tempo sospeso che solo la natura impeccabilmente sa offrire dialoga con l'arte pittorica che la ritrae.