COLLEZIONE D’ARTE CONTEMPORANEA MARINO CETTINA |
Selezione di opere dalla collezione privata |
Galleria Loggia, Capodistria, 23.06 – 22.09.2023 | Inaugurazione: Venerdì, 23. 6. 2023, alle 19.00 |
A cura di: Tatjana Sirk
La mostra Collezione d’arte contemporanea Marino Cettina presenta una selezione di opere della collezione privata del defunto gallerista e collezionista di Umago. Il suo impegno nel campo dell'arte è legato anche al territorio sloveno. Un altro valido motivo per presentare la collezione nelle Gallerie costiere Pirano è il lungo periodo di attività parallela e di collaborazione di Cettina con le gallerie piranesi, guidate all'epoca da Anton Biloslav con la consulenza professionale di Andrej Medved. Negli anni '80 e '90, anche la galleria umaghese ha rivestito un ruolo di importante spazio culturale.
Marino Cettina (1959–1998) aprì nel 1985 il Cafè-Galleria Dante in Via Dante Alighieri a Umago, accanto al suo ristorante. Era la prima galleria privata in Croazia e all'epoca una delle prime nel suo genere nell'Europa dell’Est. La galleria prese subito vita con un programma ambizioso e di grande respiro. Divenne luogo di convivialità e di progetti culturali e artistici internazionali. Vi si tenevano serate letterarie, concerti e spettacoli; con mostre audaci, sempre attuali, a volte anche visionarie, la galleria attirò ben presto l’attenzione anche al di fuori della cittadina istriana.
Cettina era una persona schietta e affabile, un eccellente anfitrione, un ottimo conoscitore e un appassionato amante dell'arte contemporanea. Era gallerista, curatore, editore e organizzatore, sempre fermamente determinato a realizzare i suoi sogni e le sue ambizioni per permettere a Umago di posizionarsi sulla mappa dell'arte internazionale. Investì i suoi soldi e la sua infinita energia nell'arte e nella promozione internazionale di artisti contemporanei croati, sloveni e italiani. La galleria ha ospitato nomi di fama mondiale provenienti dagli Stati uniti (Jasper Johns, Robert Rauschenberg, Roy Lichtenstein, Andres Serrano, Zoe Leonard, Robert Gober, Jack Pierson), dalla Gran Bretagna (Young British Art: Tracey Emin, Marc Quinn, Sam Taylor-Wood, Gillian Wearing) e da altri paesi. Entrò in contatto con rinomati critici d'arte e galleristi nazionali e stranieri, ascoltò con entusiasmo le loro esperienze e i loro consigli e li coinvolse personalmente nella sua avventura artistica. Seguì instancabilmente gli sviluppi della scena artistica in patria e nel mondo. Spesso si recava a New York, dove visitò diverse gallerie stringendo un rapporto di amicizia con il noto gallerista Leo Castelli. Personalmente era molto legato agli artisti che promuoveva e rappresentava nella galleria, tra cui, sin dall'inizio, c'erano anche molti autori sloveni. Particolare attenzione dedicava agli artisti giovani e promettenti, all’epoca ancora sconosciuti.
Appare evidente che con la sua conoscenza, intuizione e dedizione all'arte, oltre che con la sua instancabile attività espositiva, abbia fondato anche la sua personale collezione d'arte. Sempre con uno scopo chiaro e con l'obiettivo di creare una collezione d’arte contemporanea di alta qualità che potesse rimanere a Umago. Oggi la collezione comprende 47 opere d'arte di 34 artisti (individuali, in tandem, in gruppo) e nella sua complessità unisce diversi media espressivi: fotografie classiche e digitali, tecniche miste, dipinti acrilici, disegni, grafica, sculture, oggetti e installazioni. Nel processo di selezione, Cettina – entusiasta degli approcci nuovi e all'avanguardia – si è concentrato su artisti impegnati che hanno approfondito i temi attuali dell'arte visiva contemporanea e della società. La collezione è dominata da autori croati di diverse generazioni, accanto ad artisti sloveni e grandi nomi riconosciuti a livello internazionale:
Boris Cvjetanović, Vlasta Delimar, Sandro Đukić, Marijan Jevšovar, Dušan Jurić, Ivana Keser, Ivan Kožarić, Goran Petercol, Dubravka Rakoci, Neli Ružić, Edita Schubert, Sofijasilvia (Silvia Potočki), Mladen Stilinović, Olja Stipanović, Slaven Tolj, Goran Trbuljak, Ksenija Turčić, Ivana Vučić (Croazia); Goran Bertok, Rajko Bizjak, Marina Gržinić & Aina Šmid, IRWIN, Marko Modic (Slovenia); Giancarlo Dell'Antonia, Fabrizio Plessi (Italia); Barbara Holub (Austria); Robert Gober, Zoe Leonard, Bruce Nauman, Jack Pierson, Andres Serrano (USA); Masaki Hirano (Giappone); Alexander Brener, Vadim Fishkin (Russia).
Marino Cettina è venuto a mancare troppo presto quando ancora aveva tanti progetti in corso. Dopo la sua morte, la moglie Dezi Cettina, che lo ha sempre sostenuto nelle sue scelte condividendo con lui la sua grande passione, ha continuato la sua missione. Fino al 2013, anno in cui la galleria è stata chiusa, si sono svolti più di cento progetti espositivi, presentazioni internazionali e altri programmi artistici che hanno segnato la storia trentennale della galleria. Tra i tanti sforzi per valorizzare e conservare adeguatamente la memoria della galleria e del collezionismo di Cettina, ci sono le pubblicazioni e le presentazioni della collezione.
La Collezione d'arte contemporanea Marino Cettina e il materiale documentario della galleria sono oggi custoditi con cura e dedizione dalla moglie Dezi Cettina assieme alla sua famiglia. Il desiderio e l'intenzione di popolarizzare la collezione in modo permanente a Umago non si sono ancora avverati anche se sono ormai trascorsi 25 anni dalla morte del gallerista. Anche per questo motivo le presentazioni occasionali della collezione sono tanto più importanti. Una selezione di opere è stata presentata per la prima volta nel 2007 a Umago (Galleria Marin, Archeotrade), la collezione nel suo insieme è stata invece esposta per la prima volta nel 2020 al Museo di arte contemporanea dell'Istria a Pola. La mostra è stata accompagnata da un catalogo con le riproduzioni delle opere di tutti gli autori della collezione, con una ricca documentazione, con contributi di esperti e note personali, anche amichevoli, di molti personaggi noti nel campo dell'arte (artisti, critici, curatori e altri). La mostra e la pubblicazione hanno richiamato nuovamente l'attenzione sull'importanza del lavoro galleristico di Marino Cettina e sul valore inestimabile della sua collezione d'arte in ambito regionale, nazionale e internazionale. Questo è anche l’obiettivo principale della prima presentazione della collezione in Slovenia, presso le Gallerie costiere Pirano, in collaborazione con il Museo d’arte contemporanea dell’Istria.
Un omaggio particolare al gallerista è rappresentato dal libro Gallery (Dante) Marino Cettina – Future Perspectives del 2001. Questo primo e anche il più ampio catalogo dedicato alla galleria umaghese, è stato curato e redatto da PhD Marina Gržinić, filosofa, teorica e artista di fama internazionale che ha lavorato intensamente con Cettina negli anni '90. La pubblicazione, con ampia documentazione e la biografia del collezionista, presenta la ricca attività della galleria, divenuta nel frattempo Galleria Marino Cettina, e la poliedrica personalità del gallerista. Con saggi e contributi di importanti scrittori, curatori, critici d'arte, teorici e artisti europei e americani, apre diverse prospettive sul mondo dell'arte e della cultura. È quindi un testamento e al contempo un manifesto dell'arte, della critica e delle strategie culturali per il terzo millennio, si legge nell'introduzione di Marina Gržinić, a cui va riconosciuto un merito particolare per la pubblicazione del libro.
Fonti:
BREJC, Tomaž: Likovna zbirka Faktor banke v letu 2000, Factor banka d. d., Ljubljana, 2000.
GRŽINIĆ, Marina (ed.): Gallery (Dante) Marino Cettina – Future Perspectives, Galleria Marino Cettina, Umago, 2001.
GRŽINIĆ, Marina (ed.): Collezione d'arte contemporanea Marino Cettina e selezione delle nuove opere d'arte contemporanea croata e slovena, Galleria Marino Cettina, Umago, 2007.
GRŽINIĆ, Marina (ed.) in collaborazione con MILIČEVIĆ MIJOŠEK, Ketrin: Collezione d'arte contemporanea Marino Cettina, Museo d'Arte Contemporanea dell'Istria, Pola, 2020.
When in Doubt, Go to the Museum, City Museum of Ljubljana, Museum and Galleries of Ljubljana, Ljubljana, 2021.
IRWIN, NSK Consolato Umago, 1994
Foto: Franci Virant
ANDRES SERRANO
Madonna and Child, 1987
cibachrome, silicone, plexiglas, cornice in legno
101, 6 x 69, 9 cm; on la cornice 114, 3 x 83, 2 cm, Ed. 9 /10
Foto: archivio d'autore
DUBRAVKA RAKOCI
Nera, 1994
Acrilico su tela, R 600 cm
Umago: sulla facciata 600 x 430 cm
Foto: Boris Cvjetanović