Il programma delle mostre del 2024 delle Gallerie costiere Pirano (GCP) inizia con la presentazione del primo dei due progetti vincitori del bando pubblico PORTE APERTE indetto l’anno scorso.
Hannes Zebedin (1976, Lienz, Austria), scultore accademico austriaco che vive e lavora sul Carso sloveno, ha convinto il comitato di esperti con il suo progetto artistico impegnato. L'autore riflette sulla complessità dell'ambiente naturale e sociale in cui vive e lo affronta attraverso diverse strategie artistiche. Reagisce in modo critico alle conseguenze insidiose del cambiamento climatico che si manifestano drasticamente anche nel suo spazio vitale. L’installazione Ceasefire è legata al catastrofico incendio che ha distrutto il Carso e altre parti del Litorale nell’estate del 2022. L'inaugurazione della mostra, alla quale parteciperanno le curatrici Nives Marvin e Ana Papež, avrà luogo giovedì, 25 gennaio 2024, alle ore 18.00 nella Galleria Herman Pečarič a Pirano. La mostra rimarrà aperta fino al 5 aprile 2024.
Prešernovanje GCP si svolgerà quest'anno in due località diverse. Nella Galleria civica Pirano l’8 febbraio 2024 alle ore 11.00 si terrà la presentazione della monografia pubblicata in occasione della mostra retrospettiva dell’artista costiero Aleš Sedmak. La monografia copre tutti i periodi dei quasi cinquant'anni di lavoro creativo dell'artista. La personalità versatile di Sedmak e le sue opere sono state presentate da diversi punti di vista dalla direttrice delle GCP Mara Ambrožič Verderber, dalla curatrice delle GCP Nives Marvin, dal critico d’arte e curatore della Galleria d’arte della Carinzia Marko Košan, dalla pubblicista Tea Štoka e da Tomaž Wraber, l’ex presidente dell'Associazione di non vedenti e ipovedenti della Slovenia. La monografia ideata da Aleš Sedmak è stata trasposta nella forma finale da Duška Đukić. La realizzazione della monografia è stata sostenuta dalla Società Kaverljag, dal ZDSLU di Lubiana, dal Comune città di Capodistria e dal Rotary Club di Capodistria. Gli autori dei testi e i collaboratori sono stati invitati alla presentazione della monografia che sarà accompagnata con l'evento musicale della Società Amici della Musica.
La festa della cultura slovena sarà celebrata anche a Capodistria, dove presenteremo il secondo progetto vincitore del bando pubblico di cui sopra. Alla Galleria Loggia a Capodistria sarà inaugurata l’8 febbraio 2024, alle ore 18.00, la mostra della giovane artista interdisciplinare Nežka Zamar (1990, San Pietro di Gorizia), formatasi all’Accademia di belle arti di Venezia, dal titolo (Un)Trusted Source, a Series of Invisible Practices. L'autrice lavora all'intersezione di pratiche artistiche visivo-performative contemporanee che definiscono il suo lavoro come essenzialmente concettuale. La mostra di Nežka Zamar, la sua prima presentazione alle Gallerie costiere Pirano, si riferisce alla natura complessa della performance come arte viva e al suo opposto: l'assenza dell’atto performativo. Il contenuto supera le semplici questioni estetiche della performance rapportandosi al dilemma etico attuale – la questione del rapporto con l'altro, nel caso specifico – dell'ostilità della società slovena verso gli immigrati musulmani. Le curatrici della mostra, che resterà aperta fino al 5 maggio 2024, sono Nives Marvin e Ana Papež.
La collaborazione delle Gallerie costiere Pirano con le istituzioni nazionali ed estere è iniziata quest’anno con la Galleria d’arte Maribor (UGM). Negli spazi dell’UGM Kabinet si presenta dal 19 gennaio al 25 febbraio 2024 l’artista costiera Lara Jeranko Marconi (1984, Capodistria). La pittrice e illustratrice capodistriana, formatasi all’Accademia di belle arti di Venezia, ha cambiato ad un certo punto della sua carriera artistica il pennello con le forbici e ha iniziato a creare ritagli di carta (papercutting). Anche la sua prima mostra personale, inaugurata a Maribor dalla direttrice delle GCP Mara Ambrožič Verderber, rappresenta questo particolare genere artistico.
Siete gentilmente invitati a raggiungerci a Capodistria e a Pirano!