
Muschio e argento, 1997 (Courtesy Obalne galerije Piran)
Si è spento l’artista e filosofo Andraž Šalamun
Ci ha lasciato per sempre Andraž Šalamun, uno dei principali pittori sloveni dell'ultimo mezzo secolo.
Con la sua ricca e instancabile creatività ha lasciato un segno forte sulla scena artistica dell'Istria slovena, nello spazio nazionale e quello internazionale.
Dagli anni '80 del secolo scorso ha esposto regolarmente, sempre con dipinti nuovi, anche nelle Gallerie costiere di Pirano. Era particolarmente legato alla Galleria Loggia di Capodistria, dove insieme al curatore Andrej Medved ha preparato ben nove mostre personali. In occasione di quella del 2004, ricordiamo un passaggio scritto dal noto critico d'arte Ješa Denegri:
“Ci sono ancora quei pittori che vedono e sentono direttamente il mondo che li circonda, che materialializzano manualmente e fisicamente la loro visione della natura in un dipinto. Esistono ancora e sono attivi, perché nella loro arte non possono esprimersi perfettamente in nessun altro modo. Per Šalamun, in passato un membro del gruppo OHO, l'arte non ha mai realmente significato altro che l'esperienza diretta e sensuale della natura, l'espressione del corpo, dell'eros della creazione di un'opera d'arte. Ed è proprio ciò che emana ancor oggi dalla sua pittura, coerente con le sue opere precedenti, ancora viva e forte”.