L’interesse dimostrato dal grande pubblico per i contenuti artistici offerti dalle Gallerie costiere Pirano in questa stagione tardo autunnale e invernale nei centri espositivi di Pirano e Capodistria, ha portato alla decisione di prolungare la durata di alcune mostre. Si stanno inoltre preparando importanti eventi internazionali, è previsto il completamento dei lavori di ristrutturazione della Galleria Medusa a Capodistria, così al pubblico sarà data la possibilità di socializzare e confrontarsi.


 

MOSTRE ED EVENTI INTERNAZIONALI DELLE GCP: PIRANO, PORTOROSE, CAPODISTRIA

Nella Galleria Herman Pečarič a Pirano, fino al 10 novembre 2024, sarà possibile ammirare i dipinti di Tara Rubinić, giovane studentessa dell’Accademia di belle arti di Lubiana, vincitrice del Premio Giovani all’Ex-tempore dello scorso anno. Gli intenditori trarranno sicuramente vantaggio dal prolungamento della mostra delle opere premiate di Ex-tempore Pirano tra il 2014 e il 2024 nella centrale Galleria civica Pirano, che sarà aperta fino al 1° dicembre 2024.

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La mostra di Jaka Ivančič dal titolo “La Slovenia: una sinfonia di vedute”, che ha contraddistinto la festa del Comune di Pirano, sarà esposta dal 12 gennaio 2025 presso la Galleria Monfort a Portorose. L’ingresso sarà gratuito per i residenti di tutti i comuni dell’Istria slovena.

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La mostra personale dell’artista Borut Popenko di Maribor nella Galleria Loggia di Capodistria, che sarà aperta fino all’8 dicembre 2024, è una delle offerte espositive di punta che gli esperti, gli studenti delle accademie d’arte, così come gli appassionati della pittura moderna, dovrebbero visitare. Si tratta dell’affermato artista della generazione di mezzo di artisti sloveni, che “attraverso la sua pratica pittorica mette in discussione il rapporto irrequieto tra quadro-oggetto e quadro-immagine e indaga come piegare la tela, come dispiegare gli strati della tela a ventaglio, come aprire la tela come una porta.” (J.Kirbiš).

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PROSSIMI EVENTI E MOSTRE 

Alla fine di novembre Pirano e Portorose saranno il centro di eventi di architettura. Venerdì, 22 novembre 2024, avranno inizio presso l’Auditorium Portorose le Giornate piranesi dell’Architettura, con la 41esima conferenza internazionale dal titolo Etica e responsabilità. Sabato, 23 novembre 2024, si svolgerà in serata, nella sala espositiva Monfort (Salone del Legno), la tradizionale inaugurazione della mostra Piranesi 24 (ingresso gratuito).

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Alla fine dell’anno, venerdì, 20 dicembre 2024, nella Galleria civica Pirano, la mostra personale di Gani Llalloshi promette di essere un’altra delle eccezionali narrazioni pittoriche di questo artista. L’autore, originario di Priština, che ha scelto Pirano come luogo di vita e di lavoro, è considerato un esperto uditore del nostro tempo. L’artista trae l’ispirazione dal suo ambiente più prossimo, seguendo questioni di attualità, politica e quelle sociali e spesso gli piace tornare nella sua terra natale, il Kosovo. Con il suggestivo titolo francese NOSTALGIE, l’artista ci introduce nella sua recente e affascinante opera pittorica.

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LABORATORI E INCONTRI NELLA GALLERIA CIVICA PIRANO

In contemporanea alla mostra Ex-tempore 10 si svolgono anche attività didattiche per tutte le generazioni. Venerdì, 15 novembre 2024, dalle 16.00 alle 17.30, invitiamo i giovani artisti al laboratorio creativo ALLA SVELTA. Nell’ambito della stessa mostra si svolgeranno anche gli incontri per adulti dal titolo CAMERA, sinceramente con artisti e critici sull’Ex-tempore Pirano, dove i partecipanti potrannno scambiarsi opinioni su questo evento tradizionale. Il secondo incontro avrà luogo sabato, 9 novembre 2024 alle 10.00, nella Galleria civica Pirano.

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Alla Galleria Loggia di Capodistria  e in corso l’allestimento della mostra Miscellanea, storie e opere dai depositi delle Gallerie Costiere Pirano, che si focalizza sul quella parte dell’attivita’ della galleria che di solito non e di grande interesse per il grande pubblico, ma rappresenta la forma fondamentale di organizzazione degli oggetti in un museo, vale a dire la collezione. Nel caso di un’istituzione galleristica si tratta della collezione d’arte contemporanea e di come sono state acquisite le opere in essa custodite.  L’allestimento, curato dalla dott.ssa Majda Božeglav Japelj comprendera oltre una ventina di opere provenienti da diverse collezioni d’arte. Ecco perche il titolo MISCELLANEA, che in latino antico significa miscuglio di cose etereogenee e non correlate. 

Oltre alla rara opportunita di visitare il patrimonio artistico conservato nei depositi, la mostra in un certo senso rivela le pratiche passate del collezionismo, l’arte di acquisire, custodire ed esporre opere artistiche, della istituzione litorale, con l’obiettivo non meno importante di stabilire un dialogo con il pubblico e i professionisti. Senza dubbio sono proprio quest’ultimi chiamati a sondare in futuro le vicende della creativita artistica contemporanea nell’area dell’Istria slovena. La prolungata durata della mostra compensera’ in parte la mancanza di un installazione permanente e sara’ corredata con una serie di eventi collaterali per un pubblico variegato anche generazionalmente.