Mostra collettiva |
Curatrice: Stephanie Peršić, Coordinamento: Ana Papež |
Galleria Monfort (Lungomare 8), Portorose, 4.04.2025—25.05.2025 |
Glorija Blazinšek, iz ciklusa Marocco (suoni e colori)
Eni Blašković, foto T. Kanazir
Anja Juričić, iz ciklusa Snapshot
La penisola istriana è stata storicamente un’area di entità frammentate e intrecciate, caratterizzata da influenze politico-culturali diverse. Questa identità, plasmata da elementi comuni ma anche distinti, collega l’intero territorio, oggi politicamente diviso tra Italia, Slovenia e Croazia. La storica marginalizzazione della parte croata dell’Istria si riflette anche nell’arte contemporanea, dove i giovani artisti, nonostante la loro eccellenza e innovazione, restano senza un’adeguata valorizzazione nelc ontesto nazionale e internazionale più ampio a causa della loro attività all’interno della scena locale. La mostra apre uno spazio di riflessione sulla scena artistica contemporane aistriana attraverso le lenti della migrazione, dell’identità, delle questioni ecologiche e della reinterpretazione della tradizione.
Gli artisti selezionati dalla parte croata dell’Istria (Alex Brajković, Eni Blašković, Glorija Blazinšek, Meri Files, Alison Ivašić, Anja Juričić, Gaia Radić, Gea Rajić, Marina Rajšić, Dora Ramljak e Nina Turina) portano approcci, media, tecniche e idee concettuali diverse, trasformando la mostra in uno spazio di dialogo dinamico tra espressioni personali e preoccupazioni culturali e sociali condivise. Grazie alla selezione delle curatrici delle GallerieCostiere Pirano, l’artista slovena Karmen Bradovent si unisce alla mostra, incarnando pienamente il concetto di intreccio. Collegando artisti con metodi espressivi diversi, Intrecci sottolinea il legame indissolubile tra spazio, cultura e arte, dimostrando che le espressioni artistiche, nonostante i confini geopolitici, restano parte di una realtà comune e intrecciata.
Stephanie Peršić
