René Coutelle è nato nel 1927 a Sarthe. Da autodidatta, ha continuato l’eredità di scalpellini della zona in cui ha vissuto. Con un intuito innato si avvicina alla scelta di materiali scultorei duri come marmo, onice, serpentino e granito, ma anche più morbidi come rovere, noce e palissandro. I suoi modelli sono stati i grandi scultori del XX secolo (Brancusi e Zadkin, ecc.). Dal 1957 ha partecipato a diverse mostre di scultura, principalmente in Francia. Morì nel 2012 a Parigi.
René Coutelle è nato nel 1927 a Sarthe. Da autodidatta, ha continuato l’eredità di scalpellini della zona in cui ha vissuto. Con un intuito innato si avvicina alla scelta di materiali scultorei duri come marmo, onice, serpentino e granito, ma anche più morbidi come rovere, noce e palissandro. I suoi modelli sono stati i grandi scultori del XX secolo (Brancusi e Zadkin, ecc.). Dal 1957 ha partecipato a diverse mostre di scultura, principalmente in Francia. Morì nel 2012 a Parigi.

In una posizione appartata su un pendio terrazzato, nascosto da sguardi indiscreti al riparo degli alberi, la bella coppia di René Coutelle ha avuto la posizione ideale. L’artista francese ha saputo estrarre dal materiale scultoreo la bellezza primitiva e naturale della pietra d’Istria. Lo sentiamo nella lavorazione del volume plastico, che descrive l’intreccio appassionato del corpo maschile e femminile, ma anche nella struttura a grana grossa della superficie. Non sembra esserci un pezzo di pelle pietrosa che non sarebbe disturbato dalla tensione di questo loro momento inebriante ed eternamente duraturo.
In una posizione appartata su un pendio terrazzato, nascosto da sguardi indiscreti al riparo degli alberi, la bella coppia René Coutelle ha avuto la posizione ideale. L’artista francese ha saputo estrarre dal materiale scultoreo la bellezza primitiva e naturale della pietra d’Istria. Lo sentiamo nella lavorazione del volume plastico, che descrive l’intreccio appassionato del corpo maschile e femminile, ma anche nella struttura a grana grossa della superficie. Non sembra esserci un pezzo di pelle rocciosa che non sarebbe disturbato dalla tensione di questo loro momento inebriante ed eternamente duraturo.