
Dežela skrbnikov: balada o Piranu (The Land of Caretakers: A Ballad of Piran), 2022, riproduzione n. 2 dalla serie di 10 disegni, inchiostro su carta, 21,0 x 29,7cm
Courtesy: Marjetica Potrč & Galerie Nordenhake, Berlin/Stockholm/Mexico City


Foto: © Jaka Jeraša, Obalne Galerije Piran
ACQUA E TERRA: Marjetica Potrč |
Mostra personale | A cura di: Mara Ambrožič Verderber & Matic Bukovac |
Galleria civica Pirano |
17. 12. 2022 – 5.03.2023 |
Inaugurazione: sabato, 17.12.2022 alle ore 18.00
Nelle Gallerie costiere di Pirano chiudiamo l’anno del programma con un’importante mostra personale dell’artista slovena di fama mondiale MARJETICA POTRČ. La mostra ACQUA E TERRA sarà inaugurata nella Galleria civica Pirano sabato, 17 dicembre 2022, alle ore 18.00. Il giorno prima, venerdì, 16 dicembre 2022, alle ore 10.30 sarà invece organizzata la conferenza stampa per i giornalisti e per il grande pubblico. Saranno presenti l’artista, i curatori e gli attori culturali con cui ha collaborato nell’ultimo anno alla co-progettazione di questo grande progetto multidisciplinare.
Marjetica Potrč è un’artista e architetto multidisciplinare. La sua espressione artistica si situa nell’intersezione tra arte visiva, architettura, ecologia e antropologia. L’artista sottolinea l’importanza dell’empowerment (autopotenziamento) individuale e collettivo, degli strumenti di problem solving e delle strategie applicabili sia nella nostra vita quotidiana, sia oggi che in futuro.
Il progetto ACQUA E TERRA comprende tre saggi visivi e diagrammi, con i quali l’artista richiama l’attenzione sulla convivenza e sul rapporto di cooperazione tra uomo e natura. I due saggi visivi e diagrammi realizzati nel 2022 per la Biennale di Sydney affrontano la questione dei diritti di due corsi d’acqua, il fiume Isonzo in Slovenia e il fiume Lachlan in Australia. Terra di custodi: la ballata su Pirano, composto da dieci disegni di formato più piccolo, è invece il terzo saggio visivo, collegato da un undicesimo disegno di formato più grande, cioè dal diagramma intitolato Terra dei custodi. Entrambe le parti si riferiscono alle sfide attuali di Pirano e dell’entroterra istriano.
Il lavoro dedicato alle specificità dell’ambiente locale è stato creato durante diversi mesi di ricerca in conversazioni con gli abitanti di Pirano e delle cittadine costiere. Allo stesso tempo, il diagramma Terra dei Guardiani funge come punto focale e viene trasferito sotto forma di un disegno murale monumentale che si estende sulla totalità della parete centrale dello spazio della galleria. Questo diagramma è anche un omaggio alla costa Slovena e ai suoi abitanti.
La mostra, tra l’altro, vuole richiamare l’attenzione sulla percezione dell’acqua come soggetto giuridico da rispettare e, anziché nella prospettiva dello sfruttamento delle risorse naturali, propone una riflessione sull’importanza della tutela e della gestione delle risorse fondamentali, quali terra e acqua.
Marjetica Potrč vive e lavora a Lubiana. Il suo lavoro è stato presentato in molte delle più importanti manifestazioni e mostre d’arte contemporanee, come la Biennale di Venezia, il Guggenheim Museum di New York, la Barbican Gallery di Londra, l’Hamburger Bahnhof di Berlino, NTU- Centre for Contemporary Art di Singapore e MAXXI-Museo Nazionale d’Arte del XXI secolo, Roma.
Dal 2011 al 2018 è stata docente di design partecipativo presso l’Università di belle arti (HfBK) di Amburgo, dove ha diretto il corso di Design per il mondo vivente (Design for the Living World). Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui l’Hugo Boss Prize 2000, all’epoca assegnato dal Guggenheim Museum di New York per i conseguimenti nell’arte contemporanea. Nel 2007 invece riceve ila Fellowship del Vera List Center for Art and Politics, centro di ricerca associato all’università The New School a New York.
Il progetto prodotto dalle Gallerie costiere di Pirano è stato creato con il sostegno del Ministero della Cultura della Repubblica di Slovenia e del Comune di Pirano, in collaborazione con la Galerie Nordenhake di Berlino e molti attori locali, associazioni culturali e civili, studenti, tra gli altri: la Comunità locale di Pirano; Abakkum, Istituto per il paesaggio, la cultura e l’arte di Pirano; Università del Litorale (PEF VUO); SWANK, Lucia; Società Faros, Università della Terza Età della Vita. Maggiori informazioni…
MAGGIORI INFORMAZIONI SUI SAGGI VISIVI IN MOSTRA
L’elemento di collegamento del saggio visivo Terra di custodi: la ballata su Pirano è la trasformazione della città di Pirano durante le quattro stagioni. Intreccia una riflessione sulle sfide del comune di Pirano, che sta affrontando grandi problemi ambientali, come gli allagamenti in centro storico durante le alluvioni e le alte maree, così come l’allagamento delle campi saliferi un tempo coltivate dalle famiglie dei salinatori di Sicciole. Nelle sue ramificazioni e vivacità, il saggio fa appello ai visitatori e ai residenti affinché le circostanze che ne derivano possano essere risolte se concluse in un nuovo accordo con la terra. La terra è un essere vivente che dobbiamo rispettare e proteggere come guardiani e custodi; anche con le leggi, in quanto è nostra proprietà comune. Negli ultimi tempi, ci siamo sempre più accorti che né lo Stato né il mercato riescono a risolvere il problema delle risorse comuni dell’umanità: per riuscirci, dobbiamo proteggere la terra insieme. Un contributo unico al saggio visivo sono anche le numerose conversazioni con i residenti delle città costiere, attraverso le quali l’artista si è avvicinata alle questioni locali irrisolte, focalizzandosi sulle domande che affrontano le necessità di preservare le risorse naturali in Istria e sul bisogno di generare una cooperazione di tipo costruttivo tra gli attori dello spazio comune. Marjetica Potrč ha qui sottilmente intrecciato anche le regole per la gestione del territorio, che riassumono le conclusioni fondamentali sull’azione collettiva, per le quali l’scienziata politica americana Elinor Ostrom ha ricevuto il Premio Nobel per scienze economiche nel 2009.
I diritti del fiume e La vita del fiume Lachlan sono gli altri due saggi visivi che presentiamo presso la Galleria Civica di Pirano in antemprima nazionale ed europea. I disegni sono stati realizzati per la prestigiosa Biennale internazionale di Sydney nella primavera del 2022. Il primo saggio nasce dopo il successo del referendum sull’emendamento alla Legge sulle acque con cui i cittadini sloveni hanno impedito l’attuazione della proposta di legge che avrebbe consentito e al capitale privato di sfruttare le risorse idriche protette. Il secondo saggio affronta la questione del fiume Lachlan, che scorre e sgorga attraverso il paese dei Wiradjuri nel Nuovo Galles del Sud centrale, in Australia, nella terra del popolo Wiradjuri. È stato creato in collaborazione con Ray Woods, il capo anziano dei Wiradjuri. I membri del popolo Wiradjuri, in quanto custodi del fiume Lachlan, stanno combattendo contro la costruzione della diga di Wyangala, che limiterebbe il flusso d’acqua al di là di essa, privando dell’acqua il fiume Lachlan e le sue zone umide.
Le opera in mostra richiamano l’attenzione sull’interdipendenza tra uomo e natura, evidenziando una nuova, diversa comprensione delle risorse naturali, che rafforza il cosiddetto concetto di »ambiente con personalità«. Da questo punto di vista, la natura ci appare come un »soggetto con certi diritti« (soggetto giuridico) e non semplicemente come un oggetto che può essere troppo spesso ingiustificatamente sfruttato. Cambia così anche la percezione del nostro ruolo in relazione alla natura, poiché ne diventiamo i custodi e guardiani. Quando la natura o una delle sue parti costitutive, come per esempio un fiume, acquisisce lo status di persona giuridica, inizia un processo che è del tutto simile al riconoscimento dei diritti civili e politici a gruppi sociali emarginati.
MAGGIORI INFORMAZIONI SUL PROGRAMMA PUBBLICO
Il Sentiero Štorta – laboratorio sul suolo pubblico di Pirano
Nell’ambito della mostra Acqua e terra, in collaborazione l’architetta-paesaggista Romana Kačič, l’Istituto Abakkum per il paesaggio, la cultura e l’arte di Pirano e la Comunità locale di Pirano sono previsti quattro laboratori per il ripristino del percorso tra i giardini di Pirano e gli uliveti, dal titolo Il Sentiero Štorta. Parteciperanno ai laboratori anche gli studenti dell’Università del Litorale (Facoltà di studi educativi, Dipartimento di Arti visive e design) sotto la guida del dott. Boštjan Bugarič e della dott.sa Polonca Lovšin. Laboratori si svolgeranno lungo i sentieri Matteoti e Vicolo degli uliveti tra i giardini e gli uliveti di Pirano. L’obiettivo dei laboratori è, oltre al miglioramento dei sentieri tradizionali, la redazione di un Manuale per la cogestione dei sentieri tra i giardini di Pirano, realizzato in collaborazione tra le GCP, gli abitanti e l’amministrazione comunale. Maggiori informazioni al link….
Natura e ambiente di vita – attività intergenerazionali
Oltre ai laboratori, al primo piano della galleria è stato destinato uno spazio speciale all’espressione creativa. Nell’aula d’ingresso, invece, sono esposti i prodotti creati nell’ambito di un laboratorio andragogico sul tema dell’acqua e della terra, realizzato in collaborazione con la Società Faros, l’Università per il Terzo Periodo della Vita. Le attività intergenerazionali e i laboratori creativi, organizzati dalla curatrice-pedagoga Ana Papež, continueranno per la festa nazionale della cultura, con un laboratorio di danza condotto dalla coreografa professionista e direttrice della scuola di danza SWANK Tamara Perić. Maggiori informazioni al link…
Exhibition view – Crediti fotografici:
© Jaka Jeraša, Obalne Galerije Piran